Castello di Ama

Chen Zhen

La lumiere interieure du corps humain

2005

Zhu Xian: Le caratteristiche del contesto in cui hai operato hanno rafforzato i significati del tuo lavoro, conferendogli un potere spirituale.

Chen Zhen: Non è stato tanto il contesto a elevare l’opera quanto il fatto che la concezione dell’opera stessa si basava prioritariamente sulla considerazione del contesto. Uno dei miei metodi creativi costanti consiste nel dialogare con il contesto interno/invisibile del luogo. Vedi, ogni volta che propongo un progetto – intendo dire il progetto di una grande installazione – in un luogo in cui non sono mai stato, sicuramente insorgeranno dei problemi, grandi o piccoli che siano. Mi è capitato di trovarmi di fronte a problemi enormi, inclusa persino la mancanza d’ispirazione. Un altro problema che può porsi è l’estraneità dell’opera rispetto al luogo.

(da una conversazione tra Chen Zhen e Zhu Xian)

Michelangelo Pistoletto
Daniel Buren
Giulio Paolini
Kendell Geers
Anish Kapoor
Chen Zhen
Carlos Garaicoa
Nedko Solakov
Cristina Iglesias
Louise Bourgeois
Ilya & Emilia Kabakov
Pascale Marthine Tayou
Hiroshi Sugimoto
Lee Ufan
Roni Horn
Mirosław Bałka
Jenny Holzer
Giorgio Andreotta Calò
arrow-buttonarrow-dxarrow-sx